Diego e Lucia

Diego e Lucia

venerdì 30 luglio 2010

Si inizia con la routine!

Il menù odierno prevedeva: mattinata, incontro con i fratelli al parco per la partitella di pallone, giostre e ritorno ognuno a casa sua per il pranzo e per il resto della giornata; pomeriggio, escuela di italiano, film in DVD e passeggiata; sera, cena a casa, lotta e nanna. Lucia tappata in casa per il raffreddore (siamo nell'inverno colombiano pioggia e umidità molto peggio di Pordenone, riscaldamento nelle case neanche a parlarne), sono andato da solo con Miguel e Brayan al parco dove Miguel ha dato sfogo alla sua passione principale, la pelotas, con aggressività e determinazione stupefacente (a ogni mio errore, la delusione nei suoi occhi aumentava). Oggi abbiamo avuto uno spettatore fisso, un poliziotto della security del parco, che non ci ha mollato un momento dalla partitella alle giostre e verso i taxi per il ritorno. ?Siamo solo una banda bizzarra o dobbiamo temere per i nostri marsupi e zaini abbandonati sulle panchine mentre rincorriamo 4 scatenati? Avendo ripetuto oggi esattamente le cose che abbiamo fatto ieri -tranne il pranzo al ristorante del parco-, ed avendo loro chiaramente anticipato il programma della mattinata, i bambini erano relativamente tranquilli: Nelson, il più grande, molto responsabile, teneva tutto sotto controllo ed interveniva alla bisogna; Miguel ancora un pò ansioso per German, è giunto a proporsi per comprargli qualcosa che mamma Elena e papà Enrico gli avevano negato. Risultato, tanti lacrimoni di German!
Oggi, con Lucia, abbiamo fatto un piccolo esperimento: io sono andato a pranzare da solo con Miguel in pizzeria e lei è rimasta a casa a pranzo con Brayan. Risultato, aumento dell'intimità tra me e Miguel e tra Lucia e Brayan con diminuzione dei capricci serali e accenni (a cena) di Miguel del suo passato nella Finca (piccola azienda agricola familiare dove ha vissuto fino a novembre 2008 e dove ci ha detto che andava a cavallo). Anche Brayan ci ha raccontato qualcosa successa nella Finca con un asino, ma poco abbiamo capito! Questo a noi sembra un gran passo avanti, in una settimana si è creato un livello di fiducia e intimità a cui non pensavamo di arrivare. Per questo siamo grati a tutti coloro che ci hanno ben consigliato, a partire da Monica, Giuseppe e Belen.
Dimenticavo: nel pomeriggio Lucia ha sgridato Miguel che proprio non muore dalla voglia di leggere e fare semplici esercizi di italiano (a settembre dovrebbe iniziare scuola da noi, quindi fra circa 50 giorni). Lui si è rinchiuso nel suo silenzio accusatorio, muso contro il cuscino, non risponde, non piange etc. Dopo alcuni minuti gli sono andato vicino per parlargli, e gli ho detto che se il suo passato non è stato felice, noi eravamo venuti sin qua per cercare di dargli un mejor futuro, per il quale l'educazione è un aspetto importante. In un attimo si è alzato, ha dato un bacio a Lucia ed è rimasto fisso vicino a lei a fare gli esercizi al computer! Strabiliante, spero che non sia solo stato merito del mio alito alla cerveza che lui detesta!
Hasta manana
diego

5 commenti:

  1. carissimi,
    molto bene!!!! vedo che le cose piano piano procedono bene, la salita è dura: ci sono dei tratti pianeggianti, altri di falsopiano e altri più ripidi, ma voi vi state dimostrando degli atleti in piena forma, a parte qualche acciacco lungo la via ( vedi raffreddore di Lucia).
    Una piccola osservazione sulla questione compiti: come vi abbiamo più volte detto, l'apprendimento della lingua italiana non è un obiettivo primario in questo momento. I compiti e lo studio possono diventare motivo di tensione e in questo momento non è il caso di andarsi a"cercar rogne". Allora: se i ragazzi lo fanno volentieri OK , altrimenti se diventa motivo di scontro e di chiusura meglio evitare. Se ricordate abbiamo spesso precisato che la questione apprendimento/scuola è un discorso a sé che non è il caso di affrontare adesso. Al vostro ritorno, valuteremo la situazione con calma e assieme a Belen valuteremo i tempi e le modalità migliori per l'ingresso a scuola SENZA FRETTA !!!!
    Non abbiate paura, l'acquisizione della lingua italiana avverrà in maniera naturale e i vostri figli hanno risorse nascoste in questo campo che al momento giusto tireranno fuori. Dategli e datevi tempo. In questo momento le loro energie psichiche e cognitive sono tutte dirottate alla relazione con voi, non ne hanno a sufficenza anche per l'apprendimento. Quindi se voi insistete con lo studio, loro reagiranno con fastidio ( non pensate di mascherarglielo attraverso il gioco... loro sono intelligenti e lo hanno capito).
    Mi raccomando cercatre di stare più rilassti possibile e di fare cose che vi fanno stare bene: bene la divisone dei ragazzi per lavorare suulle singole relazioni con uno o l'altro genitore, serve proprio a lavorare sulle relazioni privilegiate a due (pd.fg./md.fg) e inoltre alleggerisce la fatica. Non è necessario stare sempre tutti e 4 assieme.
    ragazzi ADELANTE!!!STATE FACENDO UN GRANDE LAVORO
    UN ABBRACCIO Monica

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  2. ciao zii! ciao Miguel! ciao Brayan!
    Un salutino dalla Sicilia, io e Ba siamo in vacanza nella punta meridionale dell'isola (Capo Passero) e poi passeremo una settimana da zia Tindara a Gioiosa.
    Seguiamo sempre il vostro bellissimo blog e siamo molto felici di leggere le avventure dei Fantastici Quattro!
    E' veramente un bellissimo momento per voi, godetevelo al massimo senza pensarci troppo... i due nuovi cuginetti sono stupendi non vediamo l'ora di conoscerli di persona.

    Un abbraccio dalla Trinacria

    Igor & Ba

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  3. Chiamala routine: tutto fa tranne che annoiare! Caspita quante conquiste giorno per giorno: la serenità che state facendo assaporare a Miguel e Brayan, soprattutto spiegando loro ogni cosa; l'affetto, l'amore e la confidenza tra genitori e figli che stanno crescendo continuamente e, lasciatevelo dire, anche la Capacità di saper negare loro qualcosa non cedendo a lacrime (difficilissime da accettare per un genitore anche quando semplicemente legate a capricci), non cadendo nel comune errore di viziarli e/o di "accattivarseli" accontentandoli in ogni loro richiesta e facendovi così vedere da tutti e 4 i fratellini concordi nelle decisioni, anziché contraddire quanto appena affermato dall'altra coppia di genitori al proprio figlio. E questa è una "scivolata" facilissima da commettere: basta pensare a quello che, in assoluta buona fede, spesso accade con nonni e/o zii (e qui posso finalmente parlare anch'io per esperienza personale) quando soddisfano capricci (negati con motivazione dai genitori) dei nipotini "sostituendosi" ai genitori stessi e così in qualche modo rischiando di "minare" la loro autorità/rispetto nei confronti dei figli.
    Siete davvero speciali, NON SOLO "fantastici"!
    Mi raccomando, Lucia, rimettiti presto anche per essere in piena forma nell'affrontare il viaggio e la permanenza al mare.
    A presto
    Antonella

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  4. Ciao ragazzi, non vi conosciamo ma abbiamo sentito parlare molto di voi da Elena ed Enrico. Siete veramente in gamba ma Monica ha assolutamente ragione. I ragazzi hanno solo bisogno di voi e di stabilire relazioni, l'italiano faranno in tempo a prenderlo in mano, avranno tutto il tempo per questo. Ora è solo il TEMPO DELLE MELE. L'amore a volte fa anche male ma quello che state costruendo non ha paura di nulla.
    Riccardo, Michela e i loro FANTASTICI QUATTRO
    Continuate così !!!!!!

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